sabato 15 maggio 2010

Nasce il Coordinamento Legnanese contro la privatizzazione dell’acqua.

Obiettivo comune “l’acqua non si vende”: campagna referendaria di raccolta firme.

Per dare più forza, organicità e copertura sul territorio alla campagna nazionale di raccolta firme per il referendum contro la privatizzazione dell’acqua, promosso dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, in virtù dell’obiettivo comune è stato costituito da diverse forze politiche il Coordinamento Legnanese contro la privatizzazione dell’acqua.

Il Coordinamento riconosce l'acqua quale patrimonio dell'umanità, bene comune, diritto inalienabile di ogni essere vivente. Ritiene inoltre che il servizio idrico integrato sia di interesse generale e privo di rilevanza economica e che la proprietà delle infrastrutture e delle reti debba essere pubblica ed inalienabile.

Le forze che costituiscono in sinergia il Coordinamento sono: Federazione della Sinistra, Movimento 5 stelle, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà e Verdi.

In questa fase della campagna referendaria l’obiettivo del Coordinamento, oltre a quello primario di raccogliere le firme necessarie, è di informare e sensibilizzare sempre di più la cittadinanza su un argomento così importante e di alto interesse comune.
Sono in programma anche iniziative pubbliche e unitarie, di sostegno alla campagna.

Nelle prossime settimane saremo presenti sia in diverse zone della città di Legnano che in diversi comuni del legnanese con gazebo e banchetti dove la cittadinanza potrà firmare, informarsi e confrontarsi sull’argomento ‘acqua pubblica’.

L’acqua non si vende, fuori l’acqua dal mercato, fuori i profitti dall’acqua!

Coordinamento Legnanese contro la privatizzazione dell’acqua:
Federazione della Sinistra, Movimento 5 stelle, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Verdi

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