martedì 16 marzo 2010

PARABIAGO - la pesante eredità di Borghi e Chucchi: svendite, tagli ed aumenti di tariffe

Ieri, giovedì 11 marzo, si è tenuta la Commissione Consigliare Bilancio, convocata su richiesta di convocazione urgente dei Commissari Nebuloni Giorgio e Terreni Raoul.
Messi alle strette, PdL e Lega hanno dovuto, malvolentieri, mostrare le carte che avrebbero voluto presentare dopo il voto del 28 e 29 marzo.
Intanto si confermano le ipotesi fatte dal candidato Sindaco Marazzini Agostino, ossia:

1. A causa del malgoverno di destra e lega del 2009 e del mancato rispetto del Patto di Stabilità, nel 2010 il Bilancio del Comune di Parabiago, tra maggiori entrate (tariffe dei servizi, TARSU, ecc.) e minori uscite (tagli alla spesa corrente), dovrà coprire un buco di circa 2.000.000 euro (su circa 20 milioni di spese correnti, pari al 10% della spesa);

2. A Parabiago, grazie anche a Borghi e a Cucchi che, insieme a Garavaglia, non hanno rispettato il Patto di Stabilità, nel 2010 arriveranno meno soldi dal Governo Berlusconi per complessivi 120.000 euro circa (minori trasferimenti dallo Stato, penalità prevista per chi non rispetta il Patto di stabilità);

3. Tra le spese che Borghi, Cucchi e Garavaglia taglieranno per il 2010 e gli aumenti di tariffe che praticheranno c’è:
a) il taglio completo del buono Sociale o buono Famiglia, circa 180.000 euro che venivano riconosciute alle famiglie Parabiaghesi in difficoltà. La crisi miete vittime (licenziamenti ecc.) e Borghi e Cucchi pensano subito di tagliare gli aiuti alle famiglie Parabiaghesi in difficoltà. Complimenti ! Viva la solidarietà !
b) l’aumento della retta della Casa di Riposo del 7,23%;
c) l’aumento dell’assistenza domiciliare del 29%;
d) l’aumento dei trasporti scolastici del 6%;
e) l’aumento del costo della mensa scolastica del 1,82%.

4. Borghi, Cucchi e Garavaglia, stanno vendendo, prima di andarsene, i “gioelli di famiglia” per far cassa. La giunta ha infatti avviato le procedure per la vendita dell’area del depuratore di Parabiago a IANOMI per circa 150.000 euro, le aree delle due piazzole per la raccolta differenziata (di via Resegone e di via Volturno) ad AMGA per circa 2 milioni di euro, e si prevede di vendere nel 2011 alcuni degli alloggi comunali. Nonostante queste ipotizzate vendite il bilancio di previsione 2010 si presenta precario, rispetta formalmente il patto di stabilità (saldo attivo di 600,00 Euro -seicento- su circa 17 milioni di Euro) senza raggiungere il livello di pagamenti necessari alle esposizioni comunali ( 4,3 milioni di euro contro i 4,9 milioni di Euro pagati nel 2009); idem per il 2011;

5. L’incapacità e le lentezze (o forse le furbizie) del triunviro Borghi, Cucchi e Garavaglia hanno fatto si che questo Consiglio Comunale non approverà il Bilancio di Previsione per il 2010, lasciando la pesante eredità, e le scelte impopolari, a chi verrà dopo di loro. Loro hanno fatto i danni e altri dovranno rimediarvi e chiedere sacrifici ai cittadini di Parabiago.

Il nuovo Consiglio Comunale che non si insedierà prima del 20 aprile, dovrà approvare, entro il 30 aprile, il Bilancio di Previsione per l’anno 2010, altrimenti potrebbe arrivare un Commissario Prefettizio, giudichino i cittadini la correttezza e la serietà di chi ha governato Parabiago negli ultimi 10 anni.


Giorgio NEBULONI, Consigliere comunale

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